Guida pratica per ricevere la pensione senza NASPI e lavoro

Ciao a tutti! Oggi ci addentriamo in un argomento molto delicato e complesso: come fare per ricevere la pensione senza avere diritto alla NASPI e senza un lavoro. Sì, lo so, sembra un’impresa impossibile, ma non lo è. In realtà, esistono alcune soluzioni legali che possono aiutarti a ottenere un assegno mensile, anche se non hai un impiego o non hai diritto alla Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego (NASPI). Prima di tutto, è importante capire che cosa sia la NASPI e perché potresti non averne diritto.

Cos’è la NASPI e perché potresti non averne diritto

La NASPI, Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego, è un tipo di sussidio che viene erogato a chi ha perso il lavoro. È un aiuto economico che viene dato per un periodo di tempo limitato, in attesa che la persona trovi un nuovo impiego. Per averne diritto, però, ci sono alcuni requisiti da rispettare. Ad esempio, devi aver lavorato e versato contributi per almeno 13 settimane negli ultimi 4 anni. Inoltre, devi essere in cerca di lavoro e disponibile a accettare un’offerta di lavoro adeguata. Se non rispetti questi requisiti, non hai diritto alla NASPI.

La soluzione per ottenere la pensione senza NASPI e lavoro

Ma allora, come fare per ottenere la pensione senza NASPI e senza lavoro? La soluzione esiste ed è legata al cosiddetto “assegno di invalidità”. Questo assegno viene erogato a chi ha una riduzione della capacità lavorativa del 66% o più. Non è necessario aver lavorato o avere diritto alla NASPI per riceverlo. Può essere richiesto anche da chi non ha mai lavorato. L’importante è che la riduzione della capacità lavorativa sia certificata da una commissione medica.

Come fare per richiedere l’assegno di invalidità

Per richiedere l’assegno di invalidità, devi presentare una domanda all’INPS. Questa domanda deve essere accompagnata da una certificazione medica che attesti la tua riduzione della capacità lavorativa. Una volta presentata la domanda, dovrai sottoposti a una visita medica da parte di una commissione che valuterà il tuo stato di salute. Se la commissione ritiene che la tua capacità lavorativa sia ridotta del 66% o più, avrai diritto all’assegno di invalidità. Ricorda, però, che questo assegno non è cumulabile con altri tipi di pensione o sussidio.

Published by
Noemi Esposito