Perché la Generazione Z va matta per questo genere musicale? Ecco cosa dicono le ricerche

Avete mai notato come i gusti musicali dei giovani di oggi sembrano essere radicalmente diversi dai nostri? Non parlo solo della differenza tra i Beatles e Billie Eilish, ma di qualcosa di più profondo. Secondo recenti studi, la Generazione Z, ovvero i giovani nati tra la metà degli anni ’90 e i primi anni 2000, sembrano essere particolarmente affascinati da un genere musicale specifico. E no, non stiamo parlando di pop o di rap, ma di qualcosa che potrebbe sorprendere molti di voi.

La musica che fa impazzire la Generazione Z

Secondo diverse ricerche, la musica che fa letteralmente impazzire i giovani di oggi è il cosiddetto “lo-fi hip hop“. Per chi non lo sapesse, si tratta di un genere musicale che combina elementi di hip hop e musica elettronica, caratterizzato da un suono volutamente “grezzo” e minimalista. Ma cosa ha di così speciale questa musica per attirare così tanto l’attenzione della Generazione Z? Gli esperti suggeriscono che potrebbe avere a che fare con il modo in cui questa musica viene percepita dai giovani. Il lo-fi hip hop, infatti, sembra essere in grado di creare un’atmosfera rilassante e tranquilla, che aiuta a concentrarsi e a rilassarsi, rendendolo perfetto per lo studio o il lavoro.

Il fascino particolare del lo-fi hip hop

Ma c’è di più. Il lo-fi hip hop ha un fascino particolare che va oltre la semplice musica. Questo genere, infatti, si accompagna spesso a immagini e video animati che raffigurano scene di vita quotidiana, come una ragazza che studia o un ragazzo che si rilassa in camera sua. Queste immagini, insieme alla musica, creano un’atmosfera intima e accogliente, che sembra essere in grado di far sentire i giovani “a casa”, non importa dove si trovino. Inoltre, il lo-fi hip hop è spesso associato a una certa estetica “vintage”, che si riflette sia nella musica che nelle immagini, e che sembra avere un grande appeal per la Generazione Z.

La Generazione Z e il futuro della musica

Quindi, cosa significa tutto questo per il futuro della musica? Gli esperti suggeriscono che il successo del lo-fi hip hop potrebbe indicare un cambiamento nei gusti musicali delle nuove generazioni. I giovani di oggi sembrano essere sempre più attratti da musica alternativa e underground, lontana dal mainstream e dalle classifiche pop. Inoltre, sembra che la Generazione Z apprezzi particolarmente la musica che è in grado di creare un’atmosfera e di evocare emozioni, piuttosto che quella che punta semplicemente a farli ballare. Insomma, sembra che la musica stia diventando sempre più una questione di “sentimento” piuttosto che di “suono”. E, chissà, forse un giorno il lo-fi hip hop sarà considerato il nuovo “classico”.