Eh sì, avete capito bene. Stiamo parlando del vino come possibile alleato per la nostra pelle. Sei sorpreso? Anche noi lo eravamo, ma poi abbiamo scoperto che alcuni dei migliori visagisti del mondo utilizzano questo “trucchetto”. E no, non si tratta di bere litri di vino rosso ogni giorno, ma di qualcosa di molto più semplice e sicuro. Prima di tutto, però, facciamo un passo indietro e capiamo come il vino può essere benefico per la nostra pelle.
Il vino e la pelle: un legame antico
Per capire come il vino può aiutare la nostra pelle, dobbiamo fare un piccolo viaggio nel tempo. Nel mondo antico, soprattutto in Grecia e a Roma, il vino era considerato un vero e proprio elisir di bellezza. Le donne dell’epoca lo utilizzavano come tonico per la pelle, grazie alla sua capacità di pulire i pori e rinnovare le cellule. Il vino, in particolare quello rosso, è ricco di antiossidanti, in particolare di resveratrolo, una sostanza che aiuta a contrastare i segni dell’invecchiamento.
Il “trucchetto” dei visagisti: il vino come tonico
Ma come usano il vino i visagisti? No, non lo bevono mentre truccano le loro clienti, ma lo utilizzano come tonico per la pelle. Prima di applicare il trucco, infatti, puliscono il viso della cliente con un batuffolo di cotone imbevuto di vino rosso. Questo aiuta a pulire i pori in profondità, a rinnovare le cellule e a dare un aspetto più fresco e luminoso alla pelle. E non solo: il vino rosso, grazie al resveratrolo, aiuta anche a contrastare i segni dell’invecchiamento.
Puoi farlo anche tu: ecco come
Sei tentato di provare? Non c’è niente di più semplice. Dopo aver pulito il viso con il tuo detergente abituale, prendi un batuffolo di cotone, imbevilo di vino rosso e passalo delicatamente sul viso. Lascia agire per qualche minuto, poi risciacqua con acqua tiepida. Ricorda, però, di utilizzare un vino di buona qualità, possibilmente biologico, per evitare l’azione di eventuali additivi chimici. E, ovviamente, non esagerare: come per tutto, anche per il vino vale la regola della moderazione.