Un viaggio tra le meraviglie di Villalago, il piccolo borgo abruzzese che fu capitale per un giorno
Ciao a tutti! Oggi voglio raccontarvi di un luogo davvero speciale, nascosto tra le montagne abruzzesi: Villalago. Un borgo che forse non tutti conoscono, ma che merita assolutamente di essere scoperto. Non solo per
Un borgo abruzzese unico nel suo genere
Villalago è un piccolo borgo situato nel cuore dell’Abruzzo, immerso in un paesaggio montano di incredibile bellezza. Questo paesino, che conta meno di mille abitanti, ha un fascino tutto suo. È come se il tempo si fosse fermato, conservando intatte le tradizioni e l’atmosfera di un tempo. Passeggiando tra le sue stradine, si respira un’aria di tranquillità e serenità. E poi, c’è da dire che Villalago ha un asso nella manica:
Quando Villalago divenne capitale
Sì, avete capito bene. Villalago è stato capitale, anche se solo per un giorno. Ma come è possibile? Tutto risale al 1944, durante la Seconda Guerra Mondiale. In quel periodo, l’Italia era divisa in due: il Nord sotto il controllo dei tedeschi e il Sud liberato dagli Alleati. Il 9 settembre di quell’anno, il governo italiano, guidato da Badoglio, si rifugiò a Villalago per una notte, prima di trasferirsi a Brindisi. E così, per un giorno, questo piccolo borgo abruzzese divenne la capitale dell’Italia liberata. Un evento storico che pochi conoscono, ma che merita di essere raccontato.
Villalago, un luogo da scoprire
Oltre alla sua