Il viaggio di Barbara De Santi: dall’aspirazione a diventare parrucchiera all’insegnamento scolastico

Se ti parlo di Barbara De Santi, ti viene in mente la dama del Trono Over di Uomini e Donne, giusto? Beh, questa signora non è solo quella. È un personaggio che ha sempre avuto il fascino di incantare gli spettatori con la sua presenza, ma dietro alla sua figura televisiva si nasconde un percorso di vita davvero interessante. Barbara, oggi 54enne, ha fatto una lunga strada prima di sedersi sul trono over, passando da un sogno d’infanzia di diventare parrucchiera a un ruolo di insegnante di sostegno per le scuole medie. Andiamo a scoprire di più su di lei!

Un sogno da bambina: diventare parrucchiera

Barbara De Santi, oggi una delle dame più amate del Trono Over di Uomini e Donne, da piccola aveva un sogno nel cassetto ben diverso. Chi l’avrebbe mai detto che la ragazza che sognava di impugnare pettini e forbici, oggi sarebbe diventata un’amatissima insegnante di sostegno? Ma sì, Barbara voleva diventare parrucchiera. Lo ha rivelato lei stessa in un’intervista a cuore aperto rilasciata alla rivista ufficiale del programma di Maria De Filippi.

Un incontro che cambia tutto

Ma come si passa da un sogno di diventare parrucchiera all’essere una stimata insegnante? Beh, a volte la vita ti riserva delle sorprese. Per Barbara, la svolta è arrivata quando era ancora una studentessa al Conservatorio. Qui ha incontrato una persona che ha avuto un ruolo decisivo nel suo percorso di vita. Questa figura, che Barbara descrive come molto paziente e capace di ascoltare e consigliare, l’ha indirizzata verso la strada dell’insegnamento.

Da parrucchiera a insegnante: un cambiamento nel DNA?

Barbara De Santi, guardandosi indietro, non ha rimpianti per il cambiamento radicale nel suo percorso di vita. Infatti, afferma che probabilmente l’insegnamento era nel suo DNA. Da 24 anni, Barbara è un’instancabile insegnante di sostegno per le scuole medie. Nonostante le sfide, non si considera una semplice “maestrina”. Anzi, l’unico suo “difetto professionale”, come lo chiama lei stessa, è l’attenzione maniacale per la grammatica italiana. Infatti, non riesce a non correggere gli errori grammaticali quando li legge nei messaggi di un uomo!