Il Bonus mutui 2024: una manna dal cielo per i proprietari di casa

Lo sapevi che esiste un bonus mutui che può farti risparmiare fino a 760 euro all’anno? Sì, hai capito bene. Grazie alla Manovra di Bilancio, il governo ha messo a disposizione dei cittadini italiani un aiuto concreto per far fronte ai costi del mutuo. Non tutti, però, sono a conoscenza di questa opportunità. Vediamo insieme come funziona, chi può beneficiarne e come fare per richiederlo.

Che cos’è il bonus mutui e come funziona?

Il bonus mutui è un’ agevolazione fiscale messa a disposizione dal governo per aiutare chi ha contratto o sta per contrarre un mutuo. In pratica, il proprietario della casa acquistata con il mutuo ha la possibilità di detrarre gli interessi passivi dall’Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche (Irpef). Una boccata d’aria fresca per il tuo portafoglio, non trovi?Ma attenzione, non tutti possono accedere a questo bonus. Ci sono dei criteri di selezione da rispettare. Il bonus, infatti, spetta solo al proprietario dell’immobile che ha contratto il mutuo e che lo usa come residenza abituale. Se cambi residenza dopo aver ottenuto il bonus, questo viene automaticamente disattivato. Ma ci sono delle eccezioni.

Eccezioni al bonus mutui

Eh sì, come in tutte le cose, ci sono delle eccezioni anche per il bonus mutui. Se sei il proprietario dell’immobile e ti trasferisci in una casa di riposo, o per lavoro, o se l’immobile oggetto del bonus viene abitato da un parente (come il coniuge o un figlio), non perdi il diritto al bonus. Anche nel caso di separazione di una coppia sposata che ha acquistato l’immobile e usufruito del bonus, ci sono delle buone notizie. Il genitore che ha lasciato il nucleo familiare che vive nell’immobile può continuare a usufruire della detrazione prevista dal bonus.

Altre novità dal mondo dei bonus mutui

Ma le novità non finiscono qui. L’Agenzia delle Entrate ha annunciato che i datori di lavoro possono erogare benefit aziendali ai dipendenti per pagare le utenze domestiche, l’affitto e gli interessi sul mutuo della prima casa. Inoltre, grazie alla recente manovra del Governo, è aumentato il limite entro cui riconoscere beni e servizi esenti da imposte, che oggi passa a 1.000 euro, con un innalzamento ulteriore a 2 mila euro per i dipendenti che hanno figli a carico. Insomma, le opportunità non mancano. Se rientri nei requisiti, non perdere l’occasione di richiedere il bonus mutui 2024. Potrebbe essere un grande aiuto per il tuo bilancio familiare.

Published by
Noemi Esposito