Ciao a tutti! Oggi vi porto una novità che potrebbe interessare molti di voi. Si tratta di una notizia che riguarda le donazioni tra genitori e figli. Sembra infatti che non ci saranno più tasse su queste donazioni. Sì, avete capito bene! Questa potrebbe essere una grande novità che renderebbe tutto più semplice per chi vuole fare una donazione ai propri figli. Ma andiamo a vedere nel dettaglio cosa sta succedendo.
Le nuove regole sulle donazioni tra genitori e figli
Eccoci qui con una notizia fresca fresca! Pare che per le donazioni tra genitori e figli, quelle informali e indirette, non ci saranno più tasse da pagare. Come mai? Non c’è più obbligo di registrazione. Ma attenzione, la tassazione entra in gioco se queste donazioni risultano da atti registrati oppure se superano il valore di un franchigia di un milione di euro. In questo caso, il contribuente deve dichiarare la donazione. Questa novità è stata stabilita dalla sezione tributaria della Corte di Cassazione e riportata dal quotidiano il Sole 24 Ore. Ma andiamo a vedere cosa dice nel dettaglio la sentenza.
La decisione della Corte di Cassazione sulle donazioni tra genitori e figli
Secondo il Testo unico, l’imposta sulle donazioni non si applica in alcune circostanze di donazione indiretta. La Corte di Cassazione ha chiarito che la donazione indiretta è soggetta all’imposta di donazione solo se registrata. Quindi, ad esempio, le donazioni informali (quelle non stipulate per iscritto, né comunicate in atto scritto) non sono tassabili e non rientrano nel calcolo della franchigia di un milione di euro, a meno che non si decida di registrare volontariamente la donazione oppure che la donazione non risultante da atti soggetti a registrazione sia dichiarata dal contribuente in una procedura di accertamento tributario.
Donazione indiretta e obbligo di registrazione
Ma c’è un altro punto da chiarire. Si tratta della questione legata alla donazione indiretta e all’obbligo di registrazione. Alcuni si chiedono se sia necessario registrare l’atto di donazione anche in questo caso. La Corte di Cassazione ha risposto di no. Infatti, il Testo unico prevede due elementi in merito alla tassazione delle donazioni indirette: la possibilità del contribuente di registrare volontariamente la donazione e il potere dell’amministrazione di accettare le donazioni indirette. Ma attenzione, l’accettazione delle donazioni indirette è possibile solo in presenza di due presupposti, quindi non c’è un obbligo generalizzato di tassare tutte le donazioni indirette derivate da atti soggetti a registrazione.