Un bonus di 8000 euro per chi dà lavoro a disoccupati o lavoratori con ISEE basso: le nuove misure del Governo
Il Governo ha deciso di cambiare tattica per combattere la disoccupazione e il disagio economico. Addio ai sussidi mensili fissi, benvenuto al bonus di 8000 euro per chi assume disoccupati o lavoratori con un basso ISEE. Si tratta di un cambio di rotta importante, che punta a incentivare l’occupazione piuttosto che a fornire aiuti diretti. Vediamo insieme come funziona questa nuova misura.
Un nuovo approccio per combattere la disoccupazione
Il Governo, guidato da Meloni, ha deciso di abbandonare la vecchia strategia dei sussidi diretti e generalizzati, come il reddito di cittadinanza. Al suo posto, ecco una serie di misure pensate per
Il bonus di 8.000 euro: a chi spetta e come funziona
Il bonus di 8.000 euro è pensato per coloro che assumono lavoratori disoccupati o con un ISEE basso (inferiore a 9.360 euro). Questo aiuto economico può essere utilizzato per assunzioni a tempo indeterminato, a tempo determinato, stagionali o contratti di apprendistato. L’importante è che i lavoratori assunti siano beneficiari dell’
Esonero contributivo e altri vantaggi per i datori di lavoro
L’esonero contributivo, che prende il nome di esonero per le assunzioni beneficiari di ADI (assegno di inclusione) e SFL (supporto per la formazione e il lavoro), è pari al risparmio sul 100% dei complessivi contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro, fino a un massimo di 8.000 euro all’anno. Questo bonus è rivolto ai datori di lavoro che inseriscono l’offerta di lavoro nel SIISL, il