Ciao a tutti, oggi vorrei parlare di un problema che sta diventando sempre più grande nelle città europee: il turismo eccessivo. Capisco, tutti amiamo viaggiare, scoprire nuovi posti, ma quando diventa troppo, può diventare un problema sia per gli abitanti che per l’ambiente. Questo fenomeno è conosciuto come “overturism“, e parecchie città si stanno ribellando a questa invasione di turisti.
Le città che dicono basta al turismo esagerato
Tra le città che stanno alzando la voce contro l’overturism c’è Malaga, in Spagna. Gli abitanti sono stufi di vedere la loro città invasa da turisti e lo fanno sapere in modo molto chiaro. In giro per il centro si vedono volantini con scritte come “questa era la mia casa” o “tornate a casa”, segnali chiari di come i cittadini stiano vivendo questa situazione. Non è facile per loro vedere la loro città cambiare a causa del turismo eccessivo.
Le conseguenze dell’overturism
Il problema non è solo l’afflusso di persone, ma anche le conseguenze che questo comporta. Il centro storico di Malaga, per esempio, ha perso molti servizi importanti a causa dell’overturism. Dani Pérez, un politico locale, ha criticato l’amministrazione della città per non aver fatto abbastanza per supportare i residenti. Il turismo eccessivo sta facendo perdere alla città le sue caratteristiche culturali e sociali, tutto viene sacrificato per far spazio ai turisti.
L’overturism non è un problema solo europeo
Anche se stiamo parlando di città europee, l’overturism è un problema globale. Alcune città cercano di contrastare questo fenomeno imponendo tasse e restrizioni, come Venezia, mentre altre esprimono la loro frustrazione con messaggi provocatori, come a Malaga. Anche città come Kyoto, in Giappone, e le Hawaii stanno cercando di affrontare questo problema. Il turismo eccessivo non solo rovina l’ambiente e i servizi locali, ma può anche avere un impatto negativo sull’economia locale.