Viaggio alla scoperta del Kumquat, il minuscolo mandarino con un grande potenziale

Quando pensiamo ai mandarini, l’immagine che ci viene in mente è quella di un frutto arancione, dalla forma rotonda e dal sapore dolce. Ma c’è un mandarino che rompe gli schemi: il kumquat. Questo piccolo frutto, conosciuto come mandarino cinese, ha un aspetto grazioso e un sapore inaspettato che ti farà innamorare.

Il kumquat: una pianta ornamentale con un frutto sorprendente

Il kumquat, o Citrus japonica, è un alberello originario della Cina che appartiene alla famiglia delle rutacee, la stessa di limoni, aranci e pompelmi. Nonostante il nome, non devi fare un viaggio in Asia per trovarlo: è ormai diffuso anche in Europa, dove è molto apprezzato come pianta ornamentale. Questo alberello, infatti, è un vero gioiellino per il giardino: può essere coltivato in vaso o come bonsai e, se piantato in terreno aperto, si sviluppa al meglio, regalando uno spettacolo di colori e profumi. Come gli altri agrumi, il kumquat ama il caldo estivo ma resiste bene anche agli inverni freddi. I suoi fiori bianchi sbocciano in estate e rimangono sull’albero anche quando iniziano a crescere i frutti, rendendolo ancora più bello. E i frutti? Sono piccoli, di circa 3-4 cm, e hanno un sapore unico, a metà tra limone e arancio. Ma la vera sorpresa è che, a differenza degli altri agrumi, si mangiano con tutta la buccia, dolce e saporita.

Un concentrato di salute: le proprietà benefiche del kumquat

Il kumquat non è solo bello da vedere, ma è anche un vero toccasana per la nostra salute. Ricco di vitamine, minerali, fibre e oli essenziali, è un vero concentrato di benessere. Come tutti gli agrumi, contiene tanta vitamina C, un potente antiossidante che rafforza il nostro sistema immunitario e favorisce l’assorbimento del ferro. Questo lo rende un alleato prezioso per chi soffre di anemia, per le donne in gravidanza e in età fertile. Ma non finisce qui: il kumquat contiene anche vitamine del gruppo A ed E, importanti per combattere i radicali liberi. E non mancano le vitamine del gruppo B, che aiutano il nostro metabolismo a funzionare correttamente. Tra i minerali, troviamo potassio, calcio, zinco, niacina, tiamina, manganese, rame, alfa-carotene e beta-criptoxatina. La maggior parte di questi elementi si trova nella buccia, quindi ricordati di mangiare il frutto intero per beneficiarne a pieno.

Il kumquat in cucina: un frutto versatile e gustoso

Molti proprietari di un albero di kumquat non sanno che questo piccolo frutto è un vero e proprio jolly in cucina. Non tutti apprezzano il suo gusto al naturale, ma il kumquat può essere utilizzato in moltissime ricette. Si presta benissimo per la preparazione di marmellate e liquori, basta lasciare i frutti a macerare nell’alcol. Ma non solo: il kumquat è perfetto anche per preparare cocktail originali e gustosi. E grazie al suo aspetto grazioso, può essere usato per decorare dessert, piatti di pesce e di carne. Insomma, il kumquat è un frutto piccolo ma dalle grandi potenzialità: bello, buono e salutare. Che aspetti a scoprirlo?

Published by
Noemi Esposito