Stai pensando di dire addio alla tua vecchia stufa a pellet e di abbracciare la tecnologia delle caldaie a condensazione? Beh, hai tutti i diritti di farlo! E sai che c’è? Puoi anche ottenere un bel bonus per farlo. Sì, hai capito bene! La Legge di Bilancio 2024 ha esteso il cosiddetto “Bonus caldaia” che ti permette di risparmiare un bel po’ sull’acquisto di dispositivi ad alta efficienza energetica, come le caldaie a condensazione. Quindi, se stai pensando di sostituire la tua vecchia stufa a pellet, questo potrebbe essere il momento giusto per farlo.
Perché convengono le caldaie a condensazione?
Le caldaie a condensazione sono dei dispositivi di ultima generazione che ti permettono di ridurre il consumo di energia fino al 30%. Non male, vero? Ma non è tutto. Queste caldaie hanno anche un impatto ambientale più basso rispetto alle stufe a pellet tradizionali, poiché emettono meno sostanze inquinanti. Inoltre, grazie a questa tecnologia, la tua casa diventerà più efficiente dal punto di vista energetico e la sua classe energetica aumenterà, come previsto dalla Direttiva Case Green. L’unica pecca? Il prezzo di questa tecnologia può essere un po’ alto.
Come funziona il bonus per la sostituzione della stufa a pellet?
La Legge di Bilancio 2024 prevede una serie di incentivi e detrazioni per l’acquisto di una nuova caldaia. Tra queste, l’Ecobonus al 50% e al 65% per i lavori di efficientamento energetico e di ammodernamento degli impianti di riscaldamento. Per ottenere queste agevolazioni, devi sostituire la tua vecchia stufa a pellet o il tuo vecchio impianto con dispositivi a ridotte emissioni e più efficienti. Ad esempio, se acquisti una caldaia a condensazione con efficienza pari alla classe A, avrai diritto a una detrazione del 50%. Se, invece, scegli una caldaia a condensazione abbinata a un sistema di termoregolazione evoluto, la detrazione salirà al 65%.
Quali sono i costi di una caldaia a condensazione e i limiti di spesa per l’Ecobonus?
Il prezzo di una caldaia a condensazione può variare molto, oscillando tra i 700 e i 2.000 euro, anche se ci sono modelli che possono costare oltre 10.000 euro. Per quanto riguarda l’Ecobonus, il limite di spesa varia in base al tipo di intervento che si intende effettuare. Gli importi vanno da 30.000 a 100.000 euro. Se decidi di acquistare una caldaia, il 65% del costo prevede un limite di spesa di 46.153,84 euro, mentre per le spese relative alle caldaie a condensazione, la detrazione è del 50% con un aumento della spesa da agevolare a 60.000 euro.